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Cifosi: tutto quello che devi sapere

By | Posturale | No Comments

La cifosi è una curvatura anomala della colonna vertebrale chiamata anche gobba, presente a livello del dorso, che si contrappone alla curvatura all’indietro della parte lombare, più in basso, chiamata lordosi. Quando la cifosi è troppo accentuata si parla di ipercifosi.

Un’ipercifosi comporta anche la modifica del profilo della colonna vertebrale vista di profilo con una tendenza a chiudere le spalle e incurvarsi in avanti.

Le cause possono derivare da fratture, malattie reumatologiche, neurologiche, difetti posturali ecc.

In generale le persone con quadro cifotico presentano dolori alla schiena  con rigidità ed una sensazione di indolenzimento a livello della colonna vertebrale.

Questa curva comporta maggior stress a livello muscolare e di legamenti, proprio perchè entrambi sostengono la colonna, con conseguenza di stanchezza e affaticamento.

Innanzitutto, bisogna intraprendere un percorso di ginnastica posturale o di riabilitazione posturale Mezieres e di rinforzo della muscolatura del rachide in toto.

Quindi quali esercizi sono più indicati da fare ?

Gli esercizi posturali indicati mirano a raddrizzare le scapole e portare il petto indietro e le spalle in avanti.

Allo stesso tempo, si procederà ad un rilassamento e ad un allungamento dei muscoli più contratti, che solitamente sono il piccolo e il gran pettorale e l’elevatore della scapola.

In fine, si andranno a rinforzare i muscoli più deboli, quali romboidi e trapezio.

 

Gli esercizi maggiormente indicati per la correzione della postura di spalle e scapole, consistono in:

  • attività di stretching;
  • esercizi di rotazione per il riassetto della spalla;
  • esercizi di rotazione e allungamento dei deltoidi;
  • esercizi per allargamento delle spalle addotte;
  • esercizi per la parte posteriore delle spalle;
  • esercizi per allungare i muscoli della schiena.

La mobilità, l’allungamento e il rinforzo muscolare è d’obbligo nel ripristinare il normale equilibrio posturale.

Prenota la tua prova con 20€ e potrai fare un check up posturale oltre alla lezione dove individuerai gli esercizi più appropriati per te.

Scrivici a info@zenfit.it oppure chiamaci al 349-3746767.

 

 

 

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Il ruolo del MEDIO GLUTEO nel mantenimento della postura corretta!

By | Posturale | No Comments

Il medio gluteo è un muscolo che si trova nella parte laterale del gluteo, ovvero nella parte esterna del sedere.

La sua funzione è quella di stabilizzare il bacino durante il movimento delle gambe e di mantenere la postura corretta del corpo.

Quando questo muscolo non funziona correttamente, può causare una serie di problemi di postura, tra cui:

  • Inclinazione del bacino

Se il medio gluteo è debole o inattivo, il bacino tende ad inclinarsi verso il lato opposto del muscolo interessato, causando una disallineamento della colonna vertebrale. Questa postura sbagliata può causare dolori lombari e articolari.

  • Ginocchia verso l’interno

Il medio gluteo è anche responsabile della rotazione esterna dell’anca, ovvero del movimento che permette alle gambe di ruotare verso l’esterno. Quando il medio gluteo non funziona correttamente, le gambe tendono a ruotare verso l’interno, causando un’inclinazione delle ginocchia e una postura sbagliata.

  • Instabilità del ginocchio

Un’altra conseguenza della mancanza di attivazione del medio gluteo è l’instabilità del ginocchio. Quando questo muscolo non funziona correttamente, il ginocchio tende a muoversi in avanti durante il movimento, aumentando il rischio di infortuni.

Come migliorare l’attivazione del medio gluteo?

Ci sono una serie di esercizi specifici ed attività che ti aiutano ad attivare e rinforzare in  modo EFFICACE il medio gluteo.

Per attivare il gluteo  la prima cosa da fare è quello di sdraiarsi su un fianco e sollevare la gamba superiore, mantenendo la posizione per alcuni secondi.

Poi dobbiamo fare un secondo step e cioè , bisogna rinforzare il muscolo, un esempio di esercizio è quello di stare in piedi con i piedi leggermente divaricati e piegare le ginocchia, mantenendo la posizione per alcuni secondi.

Ovviamente per mantenere un’ attivazione e un rinforzo costante bisogna praticare attività fisica regolare di almeno 2/3 volte a settimana, privilegiando sport che coinvolgono la muscolatura del gluteo, come la corsa, il nuoto o il pilates posturale.

Se vuoi prenderti cura di te, da adesso, prenota un check up posturale a soli 20€, ti daremo tutti i suggerimenti per intraprendere il  percorso con gli esercizi più adatti per te.

Contatti

Simona Grieco

Trainer & Coach olistica

 

 

 

 

 

 

 

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Hai del dolore all’ANCA?

By | Posturale | No Comments

Ci sono spesso due motivazioni importanti per le quali soffri cosi tanto per questo dolore all’anca.

✅Il primo è sicuramente una lesione muscolare dell’ILEO PSOAS, mentre la seconda ipotesi potrebbe invece essere una contrattura muscolare profonda nella fossa illiaca.

Oggi tratterò nel mio post, proprio quest’ultimo punto.

Se la contrattura avviene nella fossa illiaca il dolore s’irradia generalmente:

▶️Nell’ interno coscia

▶️Lungo la parte lombare

▶️ Nella rotazione ed estensione del femore

▶️ Quando si contrae il muscolo stesso.

In Zenfit trattiamo la contrattura con un PROTOCOLLO di stretching dei meridiani  per ripristinare l’ equilibrio energetico, inseriamo elementi di osteopatia per mobilizzare e attraverso un ALLUNGAMENTO e un recupero muscolare, saniamo sia le parti piu superficiali che profonde , le trattiamo con il Postural Pilates.

Il dolore all’ ANCA in questo modo va a posto!😊

Ovviamente l’inter da seguire è di 3 mesi per almeno 2 volte a settimana.

Contatti

Simona Grieco

Trainer& Coach olistica

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Sapevi che se i pettorali sono contratti, le spalle vengono avanti?

By | Posturale | No Comments

I muscoli pettorali sono i principali responsabili della chiusura delle spalle.

Questo può essere sicuramente legato alla posizione che tieni durante la giornata, ci mancherebbe.

Ma anche ad uno stato di sofferenza fisica e/o emotiva che crea in te uno schema di flessione e  quindi di chiusura.

Il dolore che viene causato quando le spalle si curvano in avanti è molto doloroso, e sia il collo, che il trapezio ne vengono coinvolti.

Il dolore avviene perchè è presente una rigidità e contrazione muscolare e più è importante questa, più influirà sul dolore.

Quali sono i 4 esercizi specifici per riaprire il pettorale, portando le spalle in posizione corretta?

 

  • In posizione eretta, appoggiate le spalle  ed il gluteo, su di una parete, facendoli aderire perfettamente  e alzateo lo sterno per aprire il petto.In ginocchio su di un tappetino, posizionate le braccia sul vostro calorifero e portando la testa all’interno, lasciate che il petto si distenda.

  • . In posizione eretta, portate il braccio in fuori, sulla linea della spalla a parete e ruotate il busto e lo sguardo, dalla parte opposta al braccio, insieme ai piedi e alle gambe,  finito l’esercizio, cambiate lato.

 

  • Appoggiatevi su di una panca a busto eretto e portate il braccio dietro e lontano dal gluteo, in appoggio.

 

Ogni esercizio che vi ho proposto,  sarà svolto su entrambi i lati e per almeno 1 minuto.

Questi esercizi specifici aiutano ad aprire il petto, inoltre è stato scoperto che correggendo la chiusura delle spalle migliorerai anche il tuo umore che può portare anche a diversi stati depressivi se continuerai a tenere quelle stesse abitudini scorrette.

Contatti

Trainer & Coach olistica

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Come avere glutei sodi? Accentua la lordosi lombare!

By | Dimagrimento - Tono muscolare | No Comments

La caratteristica fondamentale per poter sviluppare glutei sodi è quella di avere le curve fisiologiche  della colonna vertebrale corrette.

In particolare la curva lordotica, ha bisogno di svilupparsi bene, ecco che esercizi come Squat, affondi, stacchi possono rivelarsi davvero inefficaci quando vi è un problema legato alla postura.

Alcuni soggetti, accusano una prevalenza di retroversione del bacino, che appiattisce ulteriormente il tratto lombare e non permette l’attivazione dei glutei durante l’esercizio nell’immediato.

Bisogna dunque ricocorrere ai ripari cercando di lavorare sui retroversori, ovvero quei muscoli che causano questo movimento del bacino ed anche su quelli che si contrappongono ad esso.

In questo articolo, ti spiegherò come migliorare la tonificazione del tuo gluteo in pochi e semplici passaggi.

ALLENA  LA  RETROVERSIONE  ED ANTEROVERSIONE DEL BACINO

Per avere un gluteo che possa  divenire sodo,  occorre  allenarsi in modo da trovarsi in entrambe le posizioni.

Se i retroversori del bacino prevalgono sugli anteroversori si avrà una retilineizzazione  della colonna vertebrale del tratto lombare e dunque si verificherà il classico “sedere piatto”.

Viceversa, il gluteo sarà più pronunciato con una forma a papera, accentuando la curva lordotica  e a questo punto si potrà attivare .

CREA  MOBILITA’

Pratica  esercizi di estensione della parte, che  permette di allenare meglio e più velocemente il gluteo

ALLENA L’EQUILIBRIO

Iniziare a praticare esercizi di equilibrio sui talloni,  diviene necessario.

Infatti spostando il peso sulle dita del piede ed equilibrando  il peso senza sbilanciarti troppo in avanti, riuscirai ad attivare quest’ultima.

E quindi è  proprio attraverso una serie di esercizi specifici che tu puoi creare una buona lordosi lombare dove  i glutei potranno modificare la loro forma in modo più efficace.

Contatti

Simona Grieco

Trainer & Coach Olistica

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Allenati, ma attento alla postura!

By | Posturale | No Comments

Ormai da diversi anni, vediamo centinaia di persone allenarsi  per ottenere quel fisico tonico e definito che, in linea generale, è un po’ l’obiettivo comune; ma tutto questo lavoro, spesso e volentieri, va a discapito dell’armonia, della simmetria, e della corretta postura che ogni individuo sano dovrebbe avere.

Se determinati muscoli si trovano perennemente in stato di tensione ed accorciamento (a causa dei continui allenamenti con sovraccarichi) e non vengono adeguatamente allungati, si corre il rischio (reale) di alterare in maniera significativa la postura del soggetto, creando oltre che i classici dolori e fastidi muscolari, anche atteggiamenti posturali che alterano l’armonia e la “bellezza del corpo”.

Facciamo un esempio per chiarire un po’ l’argomento

Se vogliamo tonificare il grande gluteo, ma il soggetto presenta il bacino in retroversione, difficilmente riusciremo a migliorare questo distretto utilizzando sovraccarichi o macchine isotoniche; questo perché il gluteo rinforzato, essendo già retroversore del bacino, non farebbe che aumentare la disfunzione posturale già in atto.

Se pensiamo che i nostri muscoli per tutto il giorno sono in uno stato di contrazione, possiamo ben capire la loro necessità  di riallungarsi.

L’unico modo per farlo è utilizzare lo stretching, che ci permetterà anche di poterli allenare in maniera più sicura ed efficiente.

Ricordiamo il concetto principe

Per aver la massima contrazione muscolare (e quindi il massimo reclutamento di fibre), occorre partire dal massimo allungamento fisiologico

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Simona Grieco
Trainer & Coach olistica